venerdì 5 agosto 2016

Trigueros del Valle, un piccolo comune spagnolo concederà a cani e gatti gli stessi diritti delle persone/LEGGI


I consiglieri comunali di una piccola cittadina spagnola hanno appena votato alla maggioranza per la stesura di un documento che sancirà una volta per tutte i diritti umani o meglio, animali, per cani e gatti. Succede a Trigueros del Valle, comune di 330 anime nella regione di Castiglia e León. L’intenzione del consiglio è quella di definire i quattro zampe come “residenti non umani”, dando loro diritti simili a quelli di uomini e donne.


“Cani e gatti – ha spiegato il sindaco socialista della città Pedro Pérez Espinosa – hanno vissuto in mezzo a noi per più di mille anni. Il compito del sindaco non è solo quello di rappresentare i residenti umani, ma deve essere presente anche per gli altri”. Punto, niente giri di parole. Una decisione salutata con prevedibile entusiasmo da coloro i quali si battono da sempre per i diritti degli animali. “Questo è un grande giorno per i cittadini umani e per quelli non umani allo stesso tempo”, affermano ad esempio dall’associazione animalista Rescate 1.

Si potrebbe obiettare che la Spagna è, e sarà ancora per diverso tempo, la patria della corrida. Allora come conciliare l’istituzione dei diritti fondamentali per gli animali con la loro palese violazione? Il comune di Trigueros del Valle risponde con una disposizione che vieta in maniera categorica ogni azione che provochi la morte o la mutilazione di un residente non umano. Questo, almeno per cani e gatti, ma la speranza è che la legge si estenda presto anche ai colleghi animali ancora bistrattati.



Trigueros del Valle non è però l’unico posto del mondo a tentare di offrire agli animali qualcosa di simile ai diritti umani. Per diverso tempo gli attivisti americani hanno combattuto per un maggior riconoscimento degli scimpanzé e nel mese di maggio di quest’anno hanno ottenuto un grande risultato: la corte suprema di New York ha stabilito che quattro scimpanzé di un laboratorio di ricerca universitario non potessero essere trattati come una proprietà e ha concesso loro lo status di persone giuridiche. 

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