Sam è volato nella stanza da letto di Suzanna Bolton, è salito sulla sua testa e ha cominciato a parlarle, imitando la sua voce.
La donna lo ha cacciato, ma lui è tornato e ha ricominciato a fare chiasso. A quel punto Suzanna ha capito che c'era qualcosa che non andava, si è alzata e lo ha seguito.
Accucciata sul pavimento della cucina c'era Sally con accanto sei cuccioli intirizziti, nati una settimana prima del tempo.
"Non avrei mai immaginato che Sam avrebbe fatto una cosa del genere, se non fosse corso a svegliarmi i cuccioli sarebbero morti di freddo durante la notte" ha dichiarato Suzanna che abita a Darwen in Inghilterra.
A Sam è permesso uscire dalla sua gabbia e gironzolare per casa ma in otto anni non è mai entrato nella mia stanza da letto.
Quella notte è volato su per le scale, è atterrato sul letto, poi è salito sulla mia testa e ha cominciato a parlare imitando la mia voce -Andiamo! Andiamo! Sbrigati!- mi diceva, nello stesso modo in cui faccio con Sally" ha aggiunto la Bolton.
I sei piccoli e la loro mamma stanno bene e tranne uno, che Suzanna terrà per sé, gli altri cinque hanno già trovato una nuova casa che li ospiterà quando saranno svezzati.
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