"Non voleva lasciarla, sembrava piangesse in modo inconsolabile per lei", scrive il gruppo in un post del blog. Aveva paura di stare da solo e un operatore si è preso cura di lui, facendolo addormentare. Ora, tra una corsa e un bagnetto, il cucciolo sembra fare progressi.
La sua storia è stata portata alla ribalta da un articolo di Liesl De Bruin. "È un orfano con uno spirito combattivo. Non puoi far a meno di innamorarti di lui. Rapisce il cuore e la mente delle persone di tutto il mondo". E poi elogia gli operatori del parco: "La loro pazienza e il loro amore si rispecchia nel modo in cui gli animali gli rispondono. Il loro lavoro non può essere valutato, è senza prezzo".
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