venerdì 18 novembre 2022

L' Aquila - Strage di gatti appartenenti alla colonia felina: “È stata presentata regolare denuncia”

 


L’Aquila – Molti gatti appartenenti alla colonia felina, regolarmente registrata e gestita, nel quartiere di Santa Barbara, a L’Aquila, sono morti per avvelenamento. La segnalazione è stata condivisa online dall’associazione cittadina “99 Gatti AQ” le cui volontarie scrivono: “Siamo in prima periferia del capoluogo d’Abruzzo eppure qualche mente malata ha ben pensato di spargere bocconi avvelenati ed è riuscito ad uccidere un numero elevatissimo dei gatti di colonia“.


Dopo la morte di vari gatti, l’associazione ha provveduto a presentare regolare denuncia alle autorità preposte. È importante evidenziare, come fanno da “99 Gatti AQ”, che le “colonie feline sono tutelate per legge e che chiunque commette reati contro gli animali è perseguibile penalmente“. Il fenomeno dell’avvelenamento di animali, a quanto pare, è diffuso un po’ ovunque. Solo un paio di giorni fa, dalle nostre pagine, abbiamo raccontato la storia di Ares, un bellissimo cane padronale, avvelenato e morto a Celano.


Aquila, a Civita d’Antino la prima sindaca gatta, “Rimarrà in carica un anno”

 


Aquila, a Civita d’Antino. Grande entusiasmo per tutti coloro che amano i gatti. A darne notizia è il Vicesindaco del borgo marsicano, Matteo Di Fabio: è stata nominata la prima sindaca gatta. Evento storico per Civita d’Antino ma, probabilmente, per tutta la Marsica o per tutto l’Abruzzo.


Lei si chiama semplicemente Miao ed è una bellissima gatta bianca e nera. Aspetto regale, tipicamente felino, e un modo di fare che ha indotto Di Fabio (la gatta doveva essere di sua figlia) a nominarla prima sindaca gatta del paese. Miao è divenuta, col tempo, la “mascotte” di un’intera popolazione. “Fa colazione a casa” scrive il Vicesindaco “dorme da Loreta Fly, passa da Filomena, prova a bussare ad Anna, si ferma a casa di Mauro e Noemi per pranzo ed entra ai seggi elettorali per poi fare merenda da Silvia, Sandro e Maria“.

Continua: “Il week end invece cena e dorme al bed and breakfast di Palmira e Mariagrazia poi va a disturbare Gianni in camera da letto alle case popolari per poi risalire al Bar Ristorante Novantinum a scroccare qualcosa da Lorenzo ed Emanuela. Credo che passi anche da Stefania e Zaina all’osteria Zahrtmann per il famoso baccalà. Non potendo mettere un guinzaglio al gatto… Dopo una piccola riunione, l’abbiamo nominata prima Sindaco dei Gatti. Rimarrà in carica per un anno e successivamente ogni animale potrà ambire alla carica previa candidatura e voti. Anche Sara Cicchinelli [il Sindaco umano di Civita d’Antino, NdR] è d’accordo“.


sabato 12 novembre 2022

Antônio Anastácio, vende tutto per dedicarsi ai cani/LEGGI

 


Antônio Anastácio ha deciso di rinunciare a tutto per dedicarsi ai cani, privandosi di ogni bene pur di assicurare loro una vita dignitosa. L’uomo brasiliano di 58 anni ha creato un vero e proprio rifugio a Marechal Deodoro, nello Stato dell’Alagoas, dove ospita più di 800 cani.
Ha sempre amato gli animali. Dopo che il suo cane Pitbull è morto di cancro, Antonio ha deciso di dedicargli un rifugio per animali randagi senza casa, diventando un attivista per i diritti di queste creature. Per sostenere la sua causa ha messo in vendita tutto quello che aveva.


Grazie ai beni venduti e alle rendite immobiliari, è riuscito a garantire cibo e cure ai suoi animali. Insieme ad un gruppo di amici si occupa dei randagi che trova per strada o che le persone gli portano. E prepara anche cibo fresco a chi ha bisogno di un’alimentazione speciale.


L’uomo li lava e li cura ogni giorno. Durante la pandemia da Covid il suo rifugio ha sofferto molto, dal momento che il 58enne ha perso gran parte delle sue fonti di reddito. Non riesce più a star dietro alle spese e quindi ha venduto ogni arredo di casa, anche il suo letto, arrivando a dormire su un tavolo di legno.



Siamo senza soldi per riparare le gabbie, ci sono cani grandi e piccoli con caratteri diversi. Se dormo lontano, non riesco a sentire se succede loro qualcosa. Sul tavolo sento tutti.


Adesso è partita una raccolta fondi per lui e per i suoi cani: già molti soldi sono arrivati e l’uomo ha messo in sicurezza tutta la struttura.




mercoledì 2 novembre 2022

Ragazzo sordo, adotta un cucciolo sordo come lui/LEGGI

 

Una bellissima storia che in questi ultimi anni ha fatto il giro dei social vede protagonista due amici legati da una particolarità che li rende speciali. A riportare la loro grande amicizia è il sito web Maine che, ha raccontato come il dolcissimo Labrador sia riuscito a trovare un papà per la vita.

In passato il cagnolino era stato salvato da alcuni operatori della protezione animali mentre vagava per la strada in condizioni gravi. Per ben otto lunghe settimane ha cercato di lottare tra la vita e la morte manifestando diverse convulsioni e problemi di salute.

Il cagnolino non riusciva a mangiare né tantomeno a bere ma grazie ad una colletta, riuscì ad operarsi perdendo purtroppo l’udito. È proprio da quel giorno in poi che la sua vita cambiò radicalmente grazie all’arrivo del giovane Nick.

Sin da subito il cuore del ragazzo si soffermò su i due occhioni del cane sordo proprio come Nick. Tra di loro nel giro di pochissimi secondi nacque un legame speciale che tutt’ora li porta a vivere insieme.

Il ragazzo dopo aver letto l’annuncio adotta subito il cane pronto a prendersi cura di lui per il resto della sua vita. Entrambi sordi legati da questo particolare ‘problema’, hanno imparato a comunicare con il linguaggio dei segni.

Nick è stato un ottimo insegnante addestrandolo giorno dopo giorno al linguaggio che anche lui utilizzava quotidianamente.

Il ragazzo e il suo migliore amico a quattro zampe entrambi sordi hanno creato un legame speciale che hanno voluto condividere all’interno del social, dimostrando come l’amore possa vincere su ogni problema fisico.

Nel giro di pochissimi anni, sono migliaia le persone che si sono commosse davanti alla loro storia, diventata per molti una storia d’ispirazione e di grandissimo cuore. Una storia a lieto fine che, vi scalderà l’anima e che potete leggere anche all’interno del profilo Facebook di Nick.