mercoledì 22 giugno 2016

IL PADRONE MUORE E IL CANE NON SI RASSEGNA, LA COMMOVENTE STORIA DI MASSIMO E PEPE


Il padrone muore e il cane non si rassegna alla sua scomparsa. Quella tra Massimo e Pepe è una storia drammatica, quasi da film. Massimo Zannoni, artigiano padre di famiglia, è morto per un malore e sei anni fa aveva salvato Pepe, un cane abbandonato da cucciolo. I due erano diventati inseparabili al punto che il giorno del funerale il cane ha vegliato il feretro per tutto il tempo per continuare poi a cercare il padrone una volta terminate le esequie.

L'amicizia tra i due e il rispetto che la famiglia ha avuto per il cane, così come tutta la comunità, al punto di consentirgli l'ingresso in chiesa e nel cimitero ha commosso tutti. L'affetto di Pepe che non si è mai rassegnato a lasciar andare il padrone che sei anni prima lo aveva salvato ha commosso ricorda molto la storia del cane Hachiko, che dopo la morte del suo padrone ogni giorno, per dieci anni, attese il suo arrivo alla stazione, storia da cui è stato tratto anche un film.


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